Una piccola guida per principianti sulle box meccaniche e a tutto quello che c’è da sapere per usarle in sicurezza.
La ricerca di qualcosa di diverso è più performante è il naturale impulso che spinge ogni ogni vaper in un continuo processo di evoluzione che lo porta a vivere la propria passione in modo sempre più consapevole ed appagante.
Partendo dalle più semplici sigarette elettroniche in kit (tipo le Jusfog Q16 per fare un esempio) il vaper medio passerà poi per le Pod Mod, le box elettroniche e prima o poi arriverà il momento in cui la vocina presente nella sua testa (nota anche come ‘scimmia’) inizierà piano piano a sussurrargli : “Perchè non provi una bella box meccanica? Vedrai quanto spinge!!”…
A quel punto il passo sarà breve… Dopo poco il nostro caro vaper medio (chiamiamolo così) sentirà un irrefrenabile impulso ad acquistare una box meccanica e nel giro di pochi giorni ne avrà una nuova fiammante nel suo arsenale di svapo!
Attenzione però! Questo tipo di box, seppur esteticamente siano molto simili ai modelli elettronici o semi-meccanici, qua siamo decisamente su un altro livello; non parlo principalmente in termini di resa, quanto piuttosto rispetto agli aspetti legati alla sicurezza e ai piccoli accorgimenti ai quali è necessario prestare attenzione per evitare spiacevoli (e dolorosi) incidenti.
Per loro natura le box meccaniche sono completamente prive di qualsiasi circuito di regolazione e/o protezione di tipo elettronico. Questi circuiti, presenti nelle box elettroniche, sono in grado di proteggere la box (e di conseguenza l’utente) dalle seguenti problematiche :
- corto-circuito
- sovratemperatura
- pressione accidentale prolungata del tasto fire
- sovra-scarica della batteria
Nel momento in cui impugnerai fiero e con gli occhi sognanti la tua nuova box meccanica sappi che le protezioni e le sicurezze di cui stiamo parlando dovranno essere garantite solo ed esclusivamente da un corretto e consapevole utilizzo… In parole povere ora diventano ‘cavoli tuoi’.
Il componente pericoloso all’interno di una box naturalmente è la batteria (o le batterie nel caso siano più d’una), un utilizzo errato della box può portare al surriscaldamento, alla produzione di vapori o addirittura all’esplosione vera e propria della batteria.
Vediamo ora punto per punto quali accorgimenti mettere in atto per sostituire le protezioni elettroniche con un’adeguato utilizzo della box.
1. Protezione dal corto-circuito
Il corto-circuito è forse l’evento più pericoloso a cui sottoporre la batteria. Questo si può verificare quando per colpa di una rigenerazione errata o per il deterioramento della pellicola isolante esterna alla batteria il polo positivo e il polo negativo vengono messi in contatto con una resistenza teorica prossima allo 0.
Vuoi vedere cosa succede ad una batteria in corto?
https://www.youtube.com/watch?v=PLBOqRg79bg
Quindi presta molta attenzione a come rigeneri il tuo atomizzatore e non utilizzare mai batterie danneggiate o di cui non ne conosci la provenienza.
2. Protezione da sovratemperatura
Riguardo questo aspetto puoi fare veramente poco… Con una box meccanica se senti un surriscaldamento anomalo della batteria o dell’atomizzatore… ti posso solamente consigliare di smettere di svapare e controllare che la rigenerazione sia corretta e la batteria non presenti nulla che non vada. Se il problema dovesse persistere prova a sostituire la batteria o buildare nuovamente l’atomizzatore.
3. Protezione dalla pressione prolungata del tasto fire
In una box elettronica che implementa questo tipo di protezione, se il tasto fire resta premuto per più di un tempo prestabilito (e in alcuni casi anche configurabile a menù), interviene una protezione che nella maggior parte dei casi interrompe l’erogazione e porta la box in modalità di sicurezza ‘lock’.
In una box meccanica non esiste nulla di tutto questo, se il tasto fire dovesse restare premuto accidentalmente, la batteria continuerà ad erogare corrente fintanto che non avrà fuso la resistenza… Per rendere l’idea sappi che il punto di fusione del kanthal si aggira intorno ai 1.500°C… Non sarebbe certamente piacevole avere una box meccanica col tasto fire premuto in tasca, te lo posso assicurare.
Detto ciò esistono delle box che implementano un sistema di sicurezza meccanico o magnetico (una specie di blocco diciamo) che evita la pressione accidentale del tasto fire. Ricordati però che è una sicurezza limitata, in quanto spetta a te inserirlo ogni volta che smetti di usare la box.
4. Protezione da sovra-scarica della batteria
Scaricare la batteria oltre un certo livello è un altro errore da evitare perchè oltre ad accorciarne drasticamente la vita media, potrebbe portare (se non si usano batterie protette) alla fuoriuscita di liquidi o gas pericolosi dalla batteria stessa.
Se in una box elettronica è presente un sistema che interrompe l’erogazione quando la batteria raggiunge questa soglia critica, in una box meccanica è lasciata alla tua sensibilità capire quando è il momento di fermarsi e ricaricare la batteria.
Quando la batteria si sta esaurendo cala per forza di cose anche il voltaggio massimo che la stessa è in grado di erogare, il che si ripercuoterà sulla resa dell’atomizzatore e sulla quantità e temperatura del vapore prodotto.
E’ quindi importante prestare attenzione a questi segnali (che possono tuttavia essere verificati con un tester o con un caricabatterie ‘serio’) e sostituire prontamente la batteria prima che la carica residua sia troppo bassa.
Conclusioni
Come abbiamo visto in questo articolo le box meccaniche rappresentano il livello esperto dello svapo. Sono in grado di donare grandi soddisfazioni e ti spingeranno senza dubbio ad un mare di esperimenti circa i materiali e la costruzione delle coils.
Di contro però necessitano di accorgimenti e di una manutenzione supplementare rispetto alle box elettroniche che, seppur non si tratta di nulla di trascendentale, non sono sicuramente alla portata dei vapers meno esperti.
Se vuoi approciarti al mondo dello svapo in meccanico mi raccomando… fallo con la giusta cognizione di causa e magari rivolgiti ad un negozio specializzato con del personale esperto in grado di darti tutte le informazioni necessarie ad evitare situazioni pericolose.